E’ uscito nelle librerie il primo romanzo della violinista pescarese Cinzia Zuccarini, “La metà di un soldo”. Il romanzo ha vinto il premio Da Ponte, concorso letterario per romanzi musicali inediti organizzato a Treviso dalla casa editrice Diastema, unica in Italia a riservare una collana dedicata specificamente alla narrativa musicale.

Il premio Da Ponte consiste proprio nella pubblicazione dell’opera. Cinzia Zuccarini, musicista e insegnante, al suo esordio come scrittrice, ha lavorato su questo libro nel periodo del lockdown, partendo simbolicamente da quella chiusura al mondo a cui orfane e illegittime venivano costrette per lavare colpe non loro. La scrittrice ha dedicato questa vittoria “a tutte le donne che hanno faticato ad affermarsi nel mondo musicale”.

 

Venezia, 1770. Prudenza è una giovane orfana che viene inviata dal Conservatorio della Pietà, dov’è cresciuta, presso una nobile famiglia veneziana affinché istruisca al canto e alla musica le giovani figlie del signore della Serenissima. A introdurre la sua vicenda lontana nel tempo sono le parole di un archeologo dei giorni nostri il quale ne ha ritrovato fortunosamente i resti sul ciglio della strada fra Venezia e Padova. Grazie al diario della giovane violinista, recuperato insieme al povero corredo comprendente anche un soldo spezzato, è stato possibile ricostruire l’esistenza della giovane e acquisire un punto di vista privilegiato sulla vita musicale della Venezia del XVIII secolo col suo tumultuoso avvicendarsi di eventi, accademie, concerti. Scopriremo così una giovane donna alla costante ricerca della propria identità sociale e professionale. La narrazione, oscillante fra passato e presente, restituisce un’immagine di Venezia in tutto il suo fulgore settecentesco, mettendo in luce il difficile ruolo femminile nelle dinamiche artistiche, interpersonali e sociali del tempo.


Cinzia Zuccarini è nata a Pescara. Ha compiuto studi musicali e letterali diplomandosi brillantemente in violino  presso il Conservatorio di Pesaro e successivamente ha conseguito la Laurea in Lingue e Letterature straniere. Ha svolto attività concertistica in varie formazioni cameristiche e sinfoniche. Ha approfondito i rapporti fra musica e letteratura nel XVIII secolo pubblicando articoli per le riviste “Oggi e domani”, “Hortus Musicus” e collaborando al Dizionario dei Temi Letterari della UTET (è autrice della voce “Strumenti musicali”).
Ha pubblicato “Una cronaca musicale”, saggio sulla Commemorazione di Händel del 1784 di Charles Burney.
È docente di Inglese presso il Liceo Scientifico Masci di Chieti. Come violinista ha svolto attività concertistica in varie formazioni cameristiche e sinfoniche svolgendo tournées in Italia e all’estero.