“Il violino nella storia
maestri, tecniche, scuole”
di Enzo Porta

Edizioni EDT Torino

pagine 330
euro 27

Questa di Enzo Porta si può senz’altro ritenere la prima opera chiara e approfondita sull’affascinante storia ed evoluzione della didattica violinistica.

Le caratteristiche fisiche del violino, ma anche i materiali e le modalità di costruzione, hanno contribuito al successo di questo strumento alimentando, sin dall’inizio della sua storia, una ricca letteratura e di conseguenza la didattica.

L’autore esamina accuratamente le varie scuole europee che si sono affermate dalle origini dello strumento sino ai giorni nostri caratterizzati dalla diffusione di una metodologia che si avvale sempre più dell’apporto delle conoscenze anatomiche e fisiche (fisiologia violinistica).

Per ogni scuola violinistica Porta approfondisce le teorie e le tecniche elaborate dagli interpreti più rappresentativi, la letteratura e i testi che le riguardano, i metodi e la didattica d’arte (studi, capricci, preludi ecc.), il tipo di musicalità (sia colta che popolare) dell’etnia di appartenenza del caposcuola.

L’opera si completa con letture tratte da alcuni classici della didattica violinistica e con un inedito “Albero Genealogico ragionato” delle scuole violinistiche, utile a risalire ai retaggi stilistici di ogni musicista del passato e del presente.

Oggi la divisione netta fra le varie scuole tende sempre più a sfumare per vari motivi: ogni scuola è disposta ad accogliere elementi di altre correnti, vi è quasi una totale assenza della didattica d’arte a causa della scomparsa della figura del virtuoso-compositore e, inoltre, la diffusione della fisiologia violinistica sta assumendo una sempre maggiore importanza.

Di conseguenza il materiale teorico-pratico delle scuole è oggi utilizzato e valutato in modo trasversale tenendo conto delle recenti tendenze.

“Il violino nella storia” rappresenta tuttavia una lettura importante per la formazione completa di un musicista, e non solo per il valore del contenuto storico: può offrire la possibilità di attuare collegamenti e confronti con occhi e consapevolezza diversi, di individuare fra le soluzioni del passato, la migliore per il proprio problema.

Enzo Porta, nato a Bologna, è uno stimato didatta del violino. Tiene regolarmente corsi di perfezionamento in molte accademie italiane ed è docente di violino all’Accademia Musicale Umbra.
I suoi studi sulla tecnica violinistica sono stati pubblicati dalla casa editrice Rugginenti di Milano e da riviste di musica internazionali.

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