Un progetto ambizioso e di grande risonanza quello di Intrasonus (Direttore Artistico il Prof. Roberto Rusconi), che si addentra in percorsi musicali innovativi proponendo repertori classici ma anche contemporanei per apportare nuova linfa al mondo della musica.
Il Programma di quest’anno si è snodato fra la Masterclass che ha riunito musicisti provenienti da ogni paese del mondo (presente -ahimè- un unico italiano), workshops e, per concludere, il Festival che si è svolto all’Auditorium del Centro Culturale Candiani di Mestre il 2 e 3 maggio 2008.
Dopo la serata che ha visto Anna D’Errico, pianista di fama internazionale, affrontare con apparente semplicità composizioni sia di genere classico che contemporaneo, sabato 3 Maggio un prestigioso appuntamento con due grandi nomi della scena mondiale: Rohan De Saram e Garth Knox, rispettivamente al violoncello e alla viola e viola d’amore.
Un duetto inconsueto quello dei due strumenti, che ha messo in risalto il grande talento dei musicisti, noti al pubblico per la versatilità con cui affrontano ogni genere di repertorio.
Hanno eseguito brani di Ludwig van Beethoven, Thomas Simaku, Attilio Ariosti , Roberto Rusconi, Simon Mawhiney e J. S. Bach.
Suggestive le sonorità del brano “Prima Lezione”, per viola d’amore e violoncello, di Attilio Ariosti (Bologna, 1666-1729/40 c.), grande pioniere della viola d’amore, eseguito con lo strumento arricchito delle sette corde di risonanza, o “simpatiche”, di budello.
Gli spettacoli dei due giorni sono stati completati da composizioni multimediali a cura di Paolo Squarzon e Alessio Rossato.
Rohan De Saram si è esibito fino al 2005 con il celebre Quartetto Arditti.
Recentemente è stato riconosciuto come uno dei più strordinari interpreti di musica contemporanea anche se la sua notorietà è legata al repertorio classico.
Ha completato gli studi con John Barbirolli in Gran Bretagna ed ha debuttato alla Carnegie Hall con la New York Philarmonic.
Ha suonato con le più grandi orchestre d’Europa, USA, Canada, Australia ed ex URSS collaborando con compositori d’eccezione come Pousseur, Xenakis e Berio che hanno composto per lui.
Garth Knox, violista di origine irlandese e scozzese con preparazione al Royal College of Music di Londra, è tra i musicisti più acclamati della scena internezionale.
Il suo virtuosismo delicato e sospeso spazia dalla musica medievale e barocca fino al repertorio contemporaneo per arrivare all’improvvisazione.
Esplora il repertorio barocco spingendo alla produzione di un nuovo repertorio suonando la viola d’amore.
Ha sinora partecipato a grandi tournée internazionali e collaborato con compositori come Stockhausen, Ligeti, Berio.
La sua ultima incisione, una raccolta di pezzi per viola edito da Naive (MO 782082), ha vinto il prestigioso Deutsche Schallplatte Preis.

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