L’11 Marzo 2008 l’ensemble Europa Galante diretta dal Maestro Fabio Biondi terrà un concerto a Cagliari, il 14 a Varese e il 16 a Firenze, poi proseguirà la sua tournée 2007/2008 toccando la Spagna, l’Inghilterra, la Francia, la Germania, il Portogallo, la Polonia e gli Stati Uniti.
La fama dell’Europa Galante, fondata nel 1990 dal suo Direttore Artistico Fabio Biondi, è legata alla musica barocca italiana e al suo orientamento musicale che copre trecento anni di musica (da Vivaldi a Corelli, Schubert, Schumann, Bach, Scarlatti ma anche Veracini, Locatelli e Tartini), optando per un repertorio che recupera grandi opere dimenticate e compositori minori, apportando luce nuova e originalità a opere eseguite da sempre.
L’ensemble ha ottenuto grande successo sin dalla pubblicazione del primo disco dedicato alla produzione concertistica vivaldiana. Da quel momento si è esibita nei teatri più importanti del mondo, partecipando a grandi Festival e ottenendo numerosi riconoscimenti e premi fra i quali il Premio Abbiati nel 2002 e il Premio Scanno 2004.
Dal 1998 Europa Galante collabora esclusivamente con la casa discografica Virgin Classics con la quale ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali e un successo paragonabile a quello di star della musica pop: oltre un milione di dischi venduti in pochi anni in cinque continenti, di cui 600 mila copie solo delle Stagioni Vivaldiane.
Fabio Biondi, nato a Palermo nel 1961, ha iniziato la sua carriera a dodici anni tenendo i primi concerti Solistici con l’Orchestra della Rai.
A quindici anni l’incontro con i pionieri della nuova scuola barocca lascia un segno indelebile sulla sua visione musicale; ma è la fondazione dell’Europa Galante che costituirà la vera svolta per la sua carriera.
A seguito di un’attività concertistica a livello mondiale e all’incredibile successo discografico, Fabio Galante e la sua Ensamble divengono il gruppo specializzato in musica antica più noto e premiato a livello mondiale.
Fabio Biondi oggi rappresenta il simbolo della ricerca dello stile originale che si libera dai condizionamenti dogmatici, che è capace di rendere vivi i colori del passato pur tenendo conto del presente: questa propensione lo porta a collaborare, sia in veste di solista che di Direttore, con le più note Orchestre del mondo.
Fabio Biondi suona un violino Ferdinando Gagliano del 1766 appartenuto al suo Maestro Salvatore Cicero.
Nell’undicesima incisione dedicata al compositore veneziano Vivaldi, Biondi, seguendo l’esempio dello stesso Vivaldi, suona una viola d’amore attribuita a Giovanni Grancino (Milano, 1730).
La viola d’amore è caratterizzata da una particolare morbidezza del suono: inventata nel XVII secolo, ha sei corde di budello sopra la tastiera e altre sei metalliche al di sotto. Poichè le corde di budello sono fisse e bloccate, quelle metalliche entrano in risonanza creando un suono dal timbro brillante e romantico.
Il Programma per la serata di Cagliari:
A. Vivaldi – Sinfonia per archi “Il Coro delle Muse” (1740) RV149 in Sol Maggiore
A. Vivaldi – Concerto RV383a in si bemolle
A. Vivaldi – Concerto RV279 in mi minore
A. Vivaldi – Concerto RV357 in la minore
A. Vivaldi Sinfonia dell’Opera Ercole sul Termodonte RV710
A. Vivaldi – Concerto RV284 in Fa Maggiore
A. Vivaldi – Concerto RV204 in Re Maggiore
A. Vivaldi – Concerto RV291 in Fa Maggiore
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